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Mastro don Gesualdo è un'opera che ho cominciato a leggere per via del mio immenso amore per Verga. Adoro il modo di scrivere di Verga per il fatto che è onesto, parla di temi diversi dal solito - perlomeno nei classici non sono presenti i temi di cui parla Verga -, e scrive in modo incisivo. Mastro don Gesualdo è un'ottima presentazione per lo scrittore. Mi piace l'idea di parlare della ricchezza quasi come un fardello, e anche di ciò che essa comporta. ottimo libro
Mastro don Gesualdo è un classico indimenticabile che ho letto qualche anno fa e me ne ha fatto innamorale. Per nulla banale o comune, tratta dell'avarizia e ciò che essa comporta. La cosa che ho preferito in quest'opera sono i rapporti familiari del protagonista. La mia parte preferita è di certo il termine del racconto. Da leggere.
Il personaggio di Mastro Don Gesualdo è eccezionale, un capolavoro di equilibrio tra ardente bramosia per la “roba” ed anelito ad affetti familiari sinceri, una vita spesa ad accumulare che si disperde in un attimo nella voragine del parassitismo, dell’indifferenza, dell’ingratitudine. Che poesia in quel “santo santissimo tutti sulla mia groppa, a divorarsi le mie terre”, un dramma della solitudine e del significato dell’esistenza umana che qui non trova soluzione, come evidenzia la scena finale quando l’ultimo atto del moribondo consiste nel girarsi verso il muro e soffocare la sua congenita ribellione in un silenzio di attesa della sconfitta.
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