L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Da una grande scrittrice, apprezzata da pubblico e critica, un thriller romanico e un romanzo di formazione che apre una trilogia con dei protagonisti affascinanti e difficili da dimenticare
«Non mi uccidere è molto più che un romanzo di genere: preferiamo ricordarlo come un'avventura che scava nel profondo dei nostri incubi. E che lascia la sua traccia» - Il Sole 24 Ore
«Mirta-Luna non è l'eroina stilizzata che si aggira abitualmente nei territori fantasy, ma incarna le oscurità e i desideri delle ragazze che devono abituarsi ad un mondo enigmatico. Quello, stavolta, dei vivi» - la Repubblica
«Io ho immaginato un non-horror mentre scrivevo; impostate le premesse "soprannaturali", il resto è assolutamente realistico. E realistici sono i sentimenti. Quello che mi sono chiesta è stato: che cosa si prova a tornare sulla Terra da morti?» - Chiara Palazzolo
«Ho chiuso gli occhi e lui ha detto: ritorneremo. La volontà è più forte della morte. L'amore è volontà.» È la promessa che Mirta fa a se stessa e al suo grande amore Robin. Due giovani nell'Italia di tutti i giorni, quella degli studenti universitari e dei locali, dei genitori apprensivi e degli innamoramenti repentini, dei problemi giovanili e dei piccoli paesi. Mirta è una ventenne solare e curiosa, con una famiglia benestante e un futuro da archeologa. Robin è un ragazzo misterioso con il fascino dei dannati, ha dieci anni più di Mirta e un presente oscuro. I due si innamorano alla follia, come accade una volta nella vita, e si promettono un amore eterno. Un amore che può essere salvezza e il suo contrario. La voglia di trasgredire costa la vita a entrambi. Mirta si risveglia nel cimitero, risale in superficie e può solo sperare che anche Robin si risvegli, proprio come si erano promessi. Ma niente è come prima. La ragazza ha acquisito poteri straordinari, può volare e ha una forza impressionante. Non è solo questo. Il suo alter ego Luna ha fame e per sopravvivere deve nutrirsi di carne umana. Mirta-Luna ormai fa parte delle schiere dei "sopramorti", esseri disperati e infelici, rimasti sulla terra dopo la morte, braccati da uomini misteriosi, i "benandanti", una secolare associazione segreta che ha lo scopo di uccidere quelle anime maledette. Mirta ha paura, non sa quale sia il suo destino in mezzo ai vivi, ma decide di combattere alla disperata ricerca del suo amato Robin.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho letto decine di articoli che presentano il volume con il Twilight italiano. E invece è molto di più. E' bella e per nulla scontata la storia. E' bella l'ambientazione, E' palpabile l'aurea horror fantasy. Consigliato!
Mirta, Mirtina, Luna è una non morta, morta e risorta, ovvero come scritto nel libro "sopramorta" in crisi d'identità. Mirta, Mirtina, Luna vaga aspettando il suo amato Robin E intanto uccide, affamata e feroce, vittima della sua nuova natura e di una fame che non lascia spazio alla pietà o ad altri sentimenti (se non per il suo amato, come non dimentica mai di ricordarci). La storia di Mirtina si allontana quindi dagli sguardi intensi dei vampiri scintillanti di Twilight per avvicinarsi alle atmosfere più cupe e cruente di "Monster" di Christopher Pike. Purtroppo dove Pike riesce a descrivere in poche pagine la discesa nell'incubo della protagonista, condannata suo malgrado a diventare il "mostro" del titolo, Palazzolo fallisce, con una protagonista bambina incoerente da viva e poco meno come risorta. Non bastano i bei vestiti a renderla snob, né le citazioni intellettuali a renderla una non morta dall'animo profondo (era proprio necessario scocciare Wittgenstein per dare corpo ai suoi monologhi interiori? ). Insomma, è dura amare Mirtina, almeno all'inizio. La colpa è anche di una scrittura stonata e spezzata a volte troppo ripetitiva, che infastidisce come le unghie su una lavagna e alla quale ci si abitua solo verso la fine e solo perché necessario. Ma alla fine vale o no la storia di Mirta? Ecco il problema (uno dei tanti, ma forse il più grande per me) è proprio questo: la fine. Perché accettiamo anche l'idea di un finale aperto, il problema è che quello che per 300 pagine si era trascinato (letteralmente) come un melodramma gotico-esistenziale adolescenziale, si trasforma improvvisamente in qualcosa di completamente diverso, che lascia il lettore o infastidito dall'inattesa svolta o affamato di nuove risposte, senza alternative. Lascio ai lettori il piacere di scoprire in quale delle due categorie si rientra..
Libro fantastico, ben fatto
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore