La ragazza che sapeva troppo
- EAN: 9788854179486

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«Accattivante, travolgente, commovente.»
Melanie, dieci anni e un quoziente intellettivo altissimo, ogni mattina aspetta paziente nella stanza dove vive chiusa a chiave che la vengano a prendere per portarla a fare lezione.
In vetta alle classifiche dei libri più venduti di 22 Paesi
«Incalzante e tenero allo stesso tempo.»
«Un capolavoro.»
«Ti tiene sulle spine.»
«Enigmatico e avvincente.»
«Travolgente, intenso.»
M.R. Carey
Nato in Inghilterra nel 1959, è autore di vari libri e di fumetti, ha lavorato per la DC e la Marvel, firmando episodi acclamati dalla critica delle famose serie degli X-Men e dei Fantastici quattro. Le sue opere finiscono regolarmente nella classifica del «New York Times» dedicata alle graphic novel. È stato anche sceneggiatore di Hollywood. La ragazza che sapeva troppo, diventato in pochi mesi un successo internazionale e da cui stanno girando un film, è il suo primo romanzo.

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27/01/2018 20:03:55
*3,5 stelline Ho trovato la storia molto originale, studiata e imprevedibile. Se dovessi votare il racconto così com'è, il mio voto sarebbe quattro stelline piene perché, ok, il tema è visto e stravisto: una catastrofe ha mutato il DNA umano, rendendo alcune persone degli zombie. La caratteristica nuova è quando e come vengono sconfitte queste minacce. Quello che ha portato la mia votazione finale da quattro a tre stelline è stata principalmente la scrittura, semplice e poco coinvolgente. Leggevo il libro per conoscere la storia, quando mi sarebbe piaciuto immergermi nella lettura anche per la forma (non sto dicendo che il libro sia trascurato). Un altro motivo che mi ha un attimo delusa è stato il finale, originale e imprevedibile, ma mancavano dieci pagine appena all'ultima e non avevo idea di quale sarebbe potuta essere la fine. Questo, ovviamente, non è un male assoluto; per altre persone può essere esaltante e può dare un brivido. Non voglio fare paragoni, ma nei libri di Harry Potter si capisce che si sta avvicinando la conclusione un centinaio di pagine prima dell'ultima. Invece, qui, a meno dieci non avevo la più pallida idea di dove l'autore volesse andare a parare. Il finale è molto particolare, non credo che tutti potrebbero apprezzarlo; io l'ho fatto, anche se non a pieno. Mi è rimasto lo stesso un po' l'amaro in bocca "Dopo tutto quello che è successo, chiudi il libro in questo modo?!". L'ultima cosa che mi è dispiaciuta, ma che non è assolutamente un difetto, è che il gruppo protagonista è formato da quattro adulti e una bambina di dieci anni e io, data la diversa età rispetto ai personaggi (18), non sono riuscita a immedesimarmi con nessuno dei protagonisti. La storia la vedevo da fuori, non mi sembrava di viverla. Non riuscire a immedesimarsi in qualcuno, vuol dire non affezionarsi a nessuno. Per questo sono un po' fredda. Ma in ogni caso, ripeto, la storia è veramente originale e studiata.
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27/01/2018 20:03:31
*3,5 stelline Ho trovato la storia molto originale, studiata e imprevedibile. Se dovessi votare il racconto così com'è, il mio voto sarebbe quattro stelline piene perché, ok, il tema è visto e stravisto: una catastrofe ha mutato il DNA umano, rendendo alcune persone degli zombie. La caratteristica nuova è quando e come vengono sconfitte queste minacce. Quello che ha portato la mia votazione finale da quattro a tre stelline è stata principalmente la scrittura, semplice e poco coinvolgente. Leggevo il libro per conoscere la storia, quando mi sarebbe piaciuto immergermi nella lettura anche per la forma (non sto dicendo che il libro sia trascurato). Un altro motivo che mi ha un attimo delusa è stato il finale, originale e imprevedibile, ma mancavano dieci pagine appena all'ultima e non avevo idea di quale sarebbe potuta essere la fine. Questo, ovviamente, non è un male assoluto; per altre persone può essere esaltante e può dare un brivido. Non voglio fare paragoni, ma nei libri di Harry Potter si capisce che si sta avvicinando la conclusione un centinaio di pagine prima dell'ultima. Invece, qui, a meno dieci non avevo la più pallida idea di dove l'autore volesse andare a parare. Il finale è molto particolare, non credo che tutti potrebbero apprezzarlo; io l'ho fatto, anche se non a pieno. Mi è rimasto lo stesso un po' l'amaro in bocca "Dopo tutto quello che è successo, chiudi il libro in questo modo?!". L'ultima cosa che mi è dispiaciuta, ma che non è assolutamente un difetto, è che il gruppo protagonista è formato da quattro adulti e una bambina di dieci anni e io, data la diversa età rispetto ai personaggi (18), non sono riuscita a immedesimarmi con nessuno dei protagonisti. La storia la vedevo da fuori, non mi sembrava di viverla. Non riuscire a immedesimarsi in qualcuno, vuol dire non affezionarsi a nessuno. Per questo sono un po' fredda. Ma in ogni caso, ripeto, la storia è veramente originale e studiata.
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26/12/2017 09:57:50
Non mi è facile dare un giudizio a questo libro.....All'inizio non mi convinceva proprio per niente, poi un po' alla volta ha preso corpo e devo dire che ho iniziato ad apprezzarlo o, quanto meno, mi interessava conoscere come si evolveva la storia. Non sono un'amante del genere, però riconosco che è comunque un libro scritto bene e, tutto sommato, coinvolgente. Consigliato a tutti gli amanti del genere "catastrofe che verrà".
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16/06/2017 15:00:40
La ragazza che sapeva troppo di M.R. Carey è un romanzo che colpisce fin dalle prime pagine… Anzi, no, ammettiamo che a colpire all’inizio è stata proprio la copertina. Acquistato in un autogrill, dopo un lungo viaggio verso casa, dietro l’impulso di un imprinting tutto dovuto al titolo, La Ragazza che sapeva troppo alla fine del primo capitolo ha reso chiaro che acquistare libri senza leggere la trama non è sempre una cattiva idea. È un libro post apocalittico che parla di zombie. Un riassunto forse impietoso ma sicuramente azzeccato, perché di questo si tratta: zombie. Amanti di The Walking Dead, amerete questo libro! E l’ho amato anche io, lo ammetto. Non era ciò che mi aspettavo, sicuramente, ma Carey ha saputo tenermi sul chi vive. Non riuscivo a capire dove volesse andare a parare, con Melanie, la dolcissima e intelligentissima Melanie, rinchiusa nella sua celletta con quell’unica fotografia a farle compagnia. Con i bambini della “classe”, obbligati a studiare legati a una sedia, immobilizzati ma coccolati e aiutati da Miss Justineau che mostra loro la primavera, che non hanno mai avuto il piacere il vedere. E poi ci sono le dissezioni, il “fungo”, gli studi medici della Dottoressa Caldwell e gli hungry, coloro che sono stati infettati dalle spore del fungo e si sono trasformati in ospiti affamati del patogeno... La ragazza che sapeva troppo è un thriller avvincente e intrigante. Le potenzialità del romanzo sono state sfruttate, ma solo in parte e gli spunti lasciati nel vuoto dall’autore sono molteplici, come anche i deus ex machina che sono intervenuti a smuovere la trama, senza davvero essere giustificati. I junker stessi sono stati messi lì, ma non sfruttati appieno, come anche i bambini lasciati nella struttura dopo la caduta e l’invasione degli hungry, Riassumendo, possiamo ovviamente capire perché abbiano deciso di ricavarne un film, ma allo stesso tempo, viste le potenzialità del romanzo, ci chiediamo perché lo scrittore non abbia osato di più.
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14/10/2016 19:59:04
Sono stato costretto a leggero in quanto regalo. Ritengo insopportabile questa moda dei morti viventi e simili come quella dei vampiri innamorati seriali. Purtroppo i nostri giovani sono indirizzati verso questa roba invece di consigliare classici che hanno una profondità e uno stile inarrivabile per certi scrittori odierni.
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21/03/2016 11:26:53
Bellissimo
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06/09/2015 13:04:12
Ennesima variazione sul tema "zombie/contagio" questo racconto ricorda una via di mezzo tra i film "Io sono leggenda" e "The horde". Sicuramente una trama incalzante che inchioda il lettore per raggiungere il finale abbastanza originale. Un libro per un film, non per niente l'autore è anche sceneggiatore e cultore di tematiche fumettistiche/fantascientifiche. Un libro che non delude le recensioni riprodotte In copertina anche se, a mio avviso, sono leggermente sovradimensionate. Quindi un libro originale ma non eccezionale.
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31/08/2015 22:18:47
Ottimo libro. Qualche volta i commenti entusiasti stampati in copertina sono veri e meritati. Provare per credere.
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20/08/2015 19:31:10
E' chiaramente un libro scritto per un film ( che si farà) o per una serie alla walking dead ma è diverso dagli altri: la trama la potete leggere nella prsentazione ma forse è il primo libro dalla parte degli zombi. Già nel film ' io sono leggenda ' si paventava la possibilità che potessero evolversi ma in questo si sono già evoluti e il finale è tutto da scoprire:E' un buon libro e tranne alcuni punti farraginosi tra spore,alberi di virus e personaggi non definiti in modo impeccabile si legge in modo veloce.
