L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2023
Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2018
«La follia e l'orrore hanno attanagliato la mia vita» scriveva Carrère presentando Un romanzo russo ai lettori francesi. «Di questo, e di nient'altro, parlano i miei libri».
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Mi aspettavo la storia di un uomo ungherese prigioniero per decenni in un ospedale psichiatrico russo e invece mi sono trovata a leggere un vaneggiamento dell'autore sul suo rapporto irrisolto con la madre e su quello travagliato (per usare un eufemismo) con la compagna. Dopo la lettura di Yoga avrei voluto incontrare Carrère, forse non arrivare al punto di cenare con lui, ma sicuramente stare ore ad ascoltarlo in assoluta adorazione. Ora, invece, mi chiedo quanto sia egocentrico questo francese; lui ne è certamente consapevole e, oltre ad infischiarsene di ogni critica, da buon narcisista si compiacerebbe delle mie parole. Empatizzare con il Carrère di questo romanzo mi riesce difficile, per non dire impossibile, ma siccome adoro il suo approccio narrativo al tema della follia e il suo stile "dilacerante" (cit.) continuerò a leggerlo con ardore.
Devo essere sincera. Carrère scrive benissimo ma questo libro è un tale intreccio di cose che, alla fine, ti dimentichi anche la storia iniziale!
Sensazioni contrastanti, al termine della lettura. Avevo comprato il libro aspettandomi la narrazione della vicenda di un ungherese rimasto internato nel manicomio di una cittadina dell'immensa Russia e poi rimpatriato dopo oltre 50 anni. E invece mi sono imbattuto in una storia autobiografica suddivisa tra la relazione complicatissima e claustrofobica tra l'autore e la sensuale Sophie e i delicati rapporti dello stesso Carrere con la propria famiglia, in particolare con la madre. Anche se, in ultima analisi, mi è sfuggito il senso finale del romanzo, il fatto di averlo letto nel giro di pochi giorni non può che testimoniare la qualità della scrittura che, del resto, avevo già avuto modo di apprezzare leggendo "Limonov", il vero capolavoro di Carrere
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore