L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Se nello stupendo primo lavoro prevalevano suoni e melodie semplici, questo rappresenta bene la maggiore maturità di Alanis. Il sound dell'album è innovativo sotto tutti i punti di vista. Al primo ascolto può sembrare "difficile": ma conoscendolo meglio non si può fare a meno di amarlo. Diverso da Jagged, ma non inferiore.
D'accordo, forse non è all'altezza di 'Jagged Little Pill'. Bisogna anche dire, però, che questo album, il secondo di Alanis, aveva aspettative davvero molto difficili da soddisfare. A me è comunque parso un ottimo album, le sonorità esplorate sono vaste ed il risultato è una gradevole, anche se un pò lunga, collezione di buoni brani, tra cui spiccano 'Front row', 'Joining you' e 'So pure', che sono a parer mio la giusta sintesi dell'incontro fra la musicalità dell'artista ed il particolare stato d'animo che aveva in quel periodo. Alcuni brani, tuttavia, risentono marcatamente di questo momento di riflessione, pur integrandosi bene nel resto del lavoro; di questi i piu' gradevoli sono senz'altro 'Thank you', 'That I would be good', 'Unsent' (una lettera a cuore aperto della cantante ai suoi ex boyfriends) ed 'Ur'. Da menzionare è inoltre 'I was hoping', mentre 'Would not come' e 'Can't not' richiamano nello stile le atmosfere e la grinta del primo grande disco della Morissette. In definitiva, comunque, c'è secondo me un detto che rende molto bene l'idea che si può avere di questo album, ossia: 'La quiete dopo la tempesta', che è sicuramente quello che è successo ad Alanis nei suoi primi anni di carriera internazionale.
17 melodiche poesie di pura sincerità.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore