Attrice italiana. Figlia del maestro di musica leggera Pippo B., dopo un precoce debutto nel teatro con i De Filippo e nella rivista, dove è soubrette con Macario e Totò, esordisce al cinema in I due orfanelli (1947) di M. Mattòli. «Spalla» femminile di Totò in una lunga serie di film, è la viaggiatrice in guepière che turba il leggendario duetto Totò-Castellani nello scompartimento del vagone letto di Totò a colori (1952) di Steno. Con gli anni, finalmente libera dai cliché della bellezza, si riaffaccia alla ribalta in alcune buone prove, da C’eravamo tanto amati (1974) di E. Scola fino ad Asini (1999) di A.L. Grimaldi.