Attore e regista italiano. Esordisce sugli schermi nel 1935 (Passaporto rosso, di G. Brignone), alternando in seguito un'intensa attività di attore cinematografico, teatrale e televisivo a quella di doppiatore. Appare in numerosi film in ruoli di secondo piano, rivelandosi tuttavia interprete misurato e di buona efficacia drammatica. Le sue prove più significative restano quelle in Otto e mezzo (1963) e in Giulietta degli spiriti (1965) di F. Fellini. Come regista dirige La grande avventura (1954).