Attore italiano. Studia all’Accademia d’arte drammatica e si fa apprezzare dai migliori registi teatrali italiani. Esordisce nel cinema nel 1964 con Cadavere per signora di M. Mattòli, riuscendo con gli anni a ritagliarsi dei ruoli significativi nei quali distilla le sue raffinate qualità di attore di teatro, soprattutto in personaggi sgradevoli e viscidi. Fra questi ultimi, il «duca» di Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di P.P. Pasolini e il carcerato-aguzzino di Fuga di mezzanotte (1977) di A. Parker. Lavora fra gli altri con M. Antonioni, M. Bellocchio, L. Cavani e interpreta con successo anche ruoli brillanti in Johnny Stecchino (1991) di R. Benigni e Taxisti di notte (1992) di J. Jarmusch.