Tullio De Mauro era professore emerito di Linguistica generale nella Facoltà di Scienze Umanistiche dell‘Università di Roma La Sapienza.
Ha svolto e pubblicato ricerche di linguistica indoeuropea, storia linguistica italiana, semantica e lessicologia storiche e teoriche, sintassi greca, storia delle idee e ricerche linguistiche, filosofia del linguaggio, linguistica educativa, educazione linguistica, problemi della scuola. Per vari anni si è occupato di teoria e analisi della comprensione del linguaggio, con ricerche e sperimentazioni anche pratico-applicative.
Era autore di diversi volumi: Storia linguistica dell‘Italia unita (Laterza 1963), Introduzione alla semantica (Laterza 1965), Introduzione, traduzione e commento del Corso di linguistica generale di Ferdinand de Saussure (Laterza 1967), Guida all'uso delle parole (Editori Riuniti 1980), Capire le parole (Laterza 1994), Direzione del Grande Dizionario Italiano dell'Uso, 6 voll. (Utet 1999), Prima lezione sul linguaggio (Laterza 2002), La fabbrica delle parole (Utet 2005), Lezioni di linguistica teorica (Laterza 2008), In principio c'era la parola? (Il Mulino 2009), La cultura degli italiani (Laterza 2010), Parole di giorni un po' meno lontani (il Mulino 2012), La lingua batte dove il dente duole (Laterza 2013, scritto con Andrea Camilleri).
È morto il 5 gennaio 2017.