Attore francese. Dopo studi classici e filosofici alla Sorbona, a partire dagli anni '20 riscuote molto successo sulle scene parigine. La fama lo attende però a Hollywood, soprattutto in ruoli di raffinato seduttore latino che gli danno tanta popolarità da convincerlo a prendere la cittadinanza statunitense nel 1942. Fra i suoi successi: Mondi privati (1935) di G. La Cava al fianco di C. Colbert, Gli amanti (1941) di R. Stevenson e Angoscia (1944) di G. Cukor, in cui interpreta il diabolico marito di I. Bergman, che vuole farla impazzire per impossessarsi delle sue ricchezze. È anche uno dei pochi misurati Napoleoni del grande schermo, accanto a G. Garbo in Maria Walewska (1937) di C. Brown. Lavora fino agli anni '70, quando una profonda crisi esistenziale lo porta a un tragico suicidio.